Abitudini peggiori del fumo
Aprile 2024
Per il dottor Alfonso Reyes, pioniere della soatologia in Messico, questa specialità "cura" il paziente terminale del dolore della morte e di disperazione. Il malato terminale è aiutato a rimanere produttivo, a vivere una vera qualità di vita ea prepararsi morire con l'accettazione , dignità e totalmente in pace con se stesso.
Sebbene la sootologia sia relativamente nuova nel nostro paese, alcuni ospedali e case per anziani hanno già questo tipo di servizi che, non solo offrono supporto per i pazienti terminali, ma anche ai parenti del paziente. Secondo lo specialista, la famiglia è aiutata a sapere come affrontare la morte della persona amata e di gestire il duello . "Il duello è passare dallo shock della morte all'accettazione e cerchiamo di far sì che il membro della famiglia segua questo percorso nel minor tempo possibile, in modo che la loro sofferenza sia inferiore".
Secondo il fondatore dell'Associazione messicana di Thanatology, la differenza è molto chiara. il L'eutanasia non aiuta una persona a morire bene, poiché in quel singolo individuo i sentimenti negativi possono rimanere e lui / lei muore con odio alla vita. In questo senso, dice il dott. Reyes, la parola eutanasia è falsa perché morire nella disperazione non è una buona morte. Al contrario, i theatologist parlano di morte corretta che, nelle parole dello specialista, "è uno in cui c'è assenza di sofferenza morale, emotiva, familiare, spirituale e fisica e persistenza delle relazioni significative del paziente. Questo Vuole stare con le persone che ama, è la morte adeguato, mentre l'eutanasia cerca solo di applicare qualcosa per accelerare la morte e il paziente non conta ".
Per la Società spagnola e internazionale di Thanatology (SEIT), questa vasta disciplina affronta vari aspetti e campi di conoscenza che sono legati a questioni biologiche, etiche, morali, religiose, rituali e bioetiche. Tuttavia, dicono nel SEIT, lo scopo principale della Thanatology è demistificare la morte e il morire imparando a conviverci. In questo senso, gli specialisti ritengono necessario educare bambini e adolescenti e adulti alla vita e alla morte in modo che, partendo dalle conoscenze personali, culturali e sociali e alla luce della scienza, tutti noi non solo viviamo ma moriamo con dignità