Terrore notturno nei bambini (dopo il terremoto)

Per quelli di noi che sono padri, sappiamo che l'impatto emotivo e psicologico di un terremoto ha un grande impatto sui nostri bambini.

Forse sono apparentemente calmi durante il giorno, ma nel corso della notte possono iniziare a sperimentare vari disturbi nelle loro abitudini del sonno, come evidenziato da Juan Carlos Aguilar, specialista in psicologia infantile.

 

I terrori notturni sono disturbi del sonno in cui il bambino può piangere, chiacchierare, urlare e scuotere con gli occhi aperti ma senza essere sveglio.

Questo accade perché si trova in una zona intermedia tra il sonno e la veglia.

 

C'è una differenza con gli incubi?
 

Sì. Gli incubi lasciano i bambini completamente svegli e ricordano il sogno, mentre i terrori notturni no.

 

Cosa fare?

Non svegliarlo, peggiorerai solo il suo terrore notturno.

Parla con calma, davanti a lui e rimuovi qualsiasi oggetto che possa danneggiarlo (giocattoli, lampade o alcuni mobili nelle vicinanze)

Lo specialista raccomanda che se un bambino ha terrori notturni per una settimana, deve essere valutato da un esperto per canalizzare un trattamento efficace da seguire.


Medicina Il Video: Ladri entrano in casa: mamma aggredita mentre mette a dormire i figli (Potrebbe 2024).