Malattie che circondano la boxe

La boxe è uno sport in cui due persone combattono tra loro, solo con i pugni. In ogni incontro l'obiettivo è colpire l'avversario, cercare di provocare la sua caduta e renderlo incapace di rimettersi in piedi e difendersi entro dieci secondi; Ma in questa attività fisica ci sono dei rischi? Molte celebrità del pugilato sono anche conosciute per le loro malattie.

Quando parliamo di boxe, ci riferiamo a capeones come Oscar de la Hoya, Mike Tyson o Julio Cesar Chávez, ma anche a nomi come quello di Tommy Morrison chi ha partecipato al film "Rocky V", e che è appena morto a 44 anni.


Malattie che circondano la boxe

Lo sport che provoca emozione e suspense, è anche legato ad alcune condizioni di salute. Qui vi diciamo 3 malattie che alcune celebrità di boxe sperimentano:

1. Parkinson e Muhammad Ali. Un uomo che conquistò il titolo mondiale dei pesi massimi per tre volte, gli fu diagnosticato il Parkinson nel 1984, tre anni dopo essere andato in pensione. Nel 1997 ha fondato il Centro di Parkinson Muhammad Ali (MAPC) che mira alla ricerca e alla cura emotiva dei pazienti affetti da questa malattia.

2. Colpo e Antonio Nazareth. Ha iniziato nel pugilato professionistico nel 2005, a soli 23 anni ha affrontato Omar Chavez, figlio di Julio César Chávez per la seconda volta. Nel quarto round, la lotta si fermò e il figlio del campione fu premiato con la vittoria; Nazareth fu svenuto e fu rapidamente trasferito all'ospedale, dove gli fu diagnosticato un ictus da cui morì.

3. Manny Pacquiao e Alzheirmer. A 34 anni, si diceva che questo pugile soffrisse di Alzheimer, anche se in seguito l'informazione fu negata. Uno studio condotto dal neuroscienziato John Hardy , indica che i colpi possono finire in lesioni cerebrali che, a loro volta, possono portare all'Alzheimer, questo dopo aver studiato questo sport alle Olimpiadi di Londra 2012.

Svolgere un'attività fisica per 30 minuti al giorno può aiutare a mantenere la salute, a condizione che lo faccia con le dovute precauzioni e che sia adatto a te. Abbi cura di te!