Applausi, perché lo facciamo?

Sia in un gioco, un concerto o, in una semplice rappresentazione scolastica, l'applauso è un gesto, ancestrale, che mostra approvazione o rifiuto per l'azione o l'oggetto osservato; Tuttavia, applaudi sempre per una ragione?

Secondo uno studio condotto dal Università di Uppsala in Svezia, l'applauso prolungato che facciamo dopo un'interpretazione può essere più di una dimostrazione di gusto, un riflesso del vedere ciò che fanno gli altri.

Pubblicato da Journal of the Royal Society Interface, e guidato dall'esperto Richard Mann, Alla ricerca hanno partecipato 107 volontari, che sono stati divisi in sei gruppi diversi, ai quali è stato chiesto di ascoltare due presentazioni.

Il risultato di questa analisi è stato che quando qualcuno inizia ad applaudire, in pochi secondi il gesto si diffonde come un'infezione che si diffonde da persona a persona.

Per Mann, è tutto perché senti una pressione sociale per iniziare ad applaudire, e una volta che hai iniziato a farlo, c'è una altrettanto forte pressione per non fermarsi, finché qualcuno non si ferma.

Inoltre, all'interno di questa riflessione è il numero, secondo lo specialista, in un caso, il pubblico può applaudire una media di 10 volte a persona. In un'altra occasione, possono applaudire tre volte di più.

Gli scienziati ritengono che l'applauso sia una forma di "contagio sociale" che riflette come le idee e le azioni vincono e perdono il loro momento.