Muoviti di più ed evita la trombosi nel tempo

Quanto tempo rimani seduto? 30 minuti? Più di 40?

Fare più di 90 minuti seduti riduce la circolazione del sangue del 50%, il che aumenta il rischio di trombosi, una malattia correlata a una morte su quattro nella popolazione adulta.

Pertanto, il giorno della trombosi mondiale, la campagna è stata lanciata# Time2Move - #DejaTuSilla che invita la popolazione a lasciare la sedia e iniziare a muoversi per ridurre i rischi e salvare le loro vite.

La formazione di coaguli di sangue potenzialmente fatali nelle arterie o nelle vene conosciute come trombosi, è il meccanismo comune alla base delle tre principali cause di morte nel mondo: infarto cardiaco, eventi cerebrovascolari e tromboembolismo venoso.

Alejandra Meaney, Senior Medical Cardiovascular Manager di Bayer de México, ha spiegato che l'azione più efficace per ridurre il rischio di trombosi è quella di stimolare la circolazione del sangue attraverso l'attività fisica.

"Tromboembolismo venoso (TEV) comprende una combinazione pericolosa di due malattie: trombosi venosa profonda (TVP) che si verifica quando si forma un coagulo nella vena profonda, di solito nella gamba [2] o nella pelvi; e embolia polmonare (PE), una condizione pericolosa e fatale che si verifica quando il coagulo di sangue si interrompe e viaggia verso i polmoni [3], ha spiegato lo specialista.

"Camminare al lavoro, salire le scale, camminare con il cane ed evitare prolungati periodi di riposo davanti a qualsiasi schermo o dispositivo mobile, sono azioni semplici che riducono il rischio di trombosi", ha detto il cardiologo.

Da parte sua, il Dr. Carlos Sierra, dell'Istituto Nazionale di Cardiologia, ha sottolineato che la conoscenza dei segni e dei sintomi consente di agire in tempo, perché una TVP o PE sono situazioni ad alto rischio che richiedono cure mediche immediate. Nel caso della TVP, il dolore inizia nel polpaccio, l'infiammazione del piede, della caviglia o della gamba, l'arrossamento della pelle e il calore; e in PD, mancanza di respiro, dolore toracico, respirazione rapida, aumento della frequenza cardiaca, vertigini o svenimento.

La campagna# Time2Move  - #DejaTuSilla cerca: sollevare la popolazione dalla sua sedia e spostarla per prevenire la formazione di trombi potenzialmente letali; spostare i medici per diagnosticare correttamente la trombosi e spostare le autorità per implementare standard che diano certezza alle loro cure.

Infine, il Dr. Alejandra Meaney ha invitato a consultare www.thrombocoach.com o l'account Twitter @ Time2Move e condividere con amici e familiari informazioni utili per aiutare a prevenire e identificare il rischio di trombosi.