Licopene vs. disfunzione erettile

Uno studio condotto dal Istituto Urologico di Madrid rivela che l'effetto vasodilatatorio di licopene , associato a olio d'oliva extra, aiuta a mantenere l'erezione nei casi di disfunzione erettile lieve-moderata, che apre un'altra porta per il trattamento di questa disfunzione sessuale.

Lo studio, condotto tra quaranta uomini di età superiore ai 50 anni, che sono stati somministrati ogni giorno, per tre mesi, 20cc. di olio d'oliva extra mescolato con 8 mg. di licopene (Aceiterolo), ha determinato che il 50% dei pazienti con lieve disfunzione erettile poteva mantenere l'erezione.
 

Juan Carlos Ruiz de la Roja, urologo e direttore dell'Istituto , spiega che "il licopene ha un effetto vasodilatatore dovuto al rilascio di ossido nitrico, che favorisce una migliore circolazione sanguigna a tutti i livelli, incluso nel pene e migliora il mantenimento del erezione ", Secondo noticiasmedicas.es

In questo caso, in modo che abbia un effetto contro la disfunzione erettile e in modo che il licopene è assorbito correttamente dall'organismo, deve essere miscelato in un mezzo oleoso, quindi, nell'associazione di licopene e olio d'oliva in più, la biodisponibilità di detto antiossidante è più alta, secondo gli specialisti.

Va ricordato che il licopene È un pigmento vegetale solubile nel grasso che le piante sviluppano per proteggersi dagli effetti della luce e dall'ossidazione dell'aria, che può essere ottenuto solo attraverso la dieta o attraverso integratori alimentari.

Può essere considerato come il carotenoide predominante nella composizione dei tessuti, in particolare la prostata, un fatto che spiega la forte azione preventiva nella comparsa di cancro alla prostata , secondo vari studi.

Per quanto sopra, da includere licopenos nella dieta per migliorare e mantenere l'erezione, si raccomandano alimenti come il pomodoro e i suoi derivati ​​(salse, pomodori fritti e schiacciati, succhi, ketchup), anguria, papaia, albicocca, carota, pompelmo, frutti rossi e guava; tuttavia, è essenziale consultare preventivamente uno specialista.

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